domenica 7 febbraio 2010

Neve

C’era la neve, che turbinava in grossi fiocchi apparentemente privi di direzione e di qualunque simmetria.  Il cielo era bianco e bianca era la strada e bianca tutt’intorno la pianura. Bianca era la luce e, come la neve, apparentemente priva di direzione:  diffusa tutt’intorno a creare un tunnel bianco come un sogno. Solo i fari della vettura davanti alla sua sembravano dotati di autonomo colore e di autonomo movimento. Le sembrava che la sua auto fosse legata a loro come certi giocattoli, papera a rotelle tirata da un filo tenuto stretto da un’invisibile mano cicciottella.


I fiocchi di neve le venivano incontro sempre più veloci e puntualmente si impennavano verso l’alto a pochi centimetri dal suo viso. Le sembrava che avrebbe potuto procedere così per sempre: l’involucro caldo e tondo dell’auto a separarla dal bianco che aveva invaso il mondo, la voce di Phil Collins intorno a lei e dentro di lei la voce di sua nonna che diceva “guardate che tormenta, bambini” e aveva la sua solita risata nascosta dentro, e c’era la guancia di suo cugino così vicina alla sua che poteva sentirne il calore e il vetro si appannava dei loro respiri, aggiungendo altro bianco al bianco di fuori.


Ad un certo punto le capitò di desiderare che il parabrezza si infrangesse. Che l’aria fredda le toccasse la pelle e che i fiocchi di neve invadessero l’abitacolo, le bagnassero i capelli, il cappotto. Che la musica volasse fuori. Che lei stessa potesse infrangersi in una moltitudine di fiocchi bianchi e turbinare via. In cielo.

4 commenti:

  1. ....E domani turbinerà ancora, se il meteo non sbaglia. L'atmosfera può anche essere magica ma francamente non ne posso più di neve e gelo, accidenti...Insomma per i grandi fiocchi, il bianco candito, i sogni lievi, l'aria sospesa e tersa ci vuole la montagna e un grande camino! In città, costretti a barcollare tra i reali disagi non ce la godiamo.........Uffa.

    Ciao Prish :)
    Irene

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  2. Sai Irene, ho sempre trovato strana questa cosa, ma non posso non riconoscere che al di là di ogni disagio la neve esercita su di me un fascino strano, a volte sereno ma a volte quasi sinistro. Comunque per oggi pare che siamo salvi :-)
     

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  3.  Un racconto sospeso a mezz'aria tra sogno e realtà, come un fiocco di neve. Bellissimo.
    Ciao Prsh, buon fine settimana.
    Pim

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  4. Grazie Pim! buona domenica, speriamo senza fiocchi....!!

    Prish

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