Passano in un lampo, certi
occhi blu, dalla trasparenza delle acque cristalline
dell'estate alla profondità di certi mari pescosi. Si increspano di grigio e di
verde, di viola. Se
potessi ti infileresti maschera e bombola e faresti un tuffo giù, a dare
un'occhiata, tanto è evidente che stan celando tesori.
E invece resti lì, sulla battigia, a far tesoro delle onde che ti lambiscono i piedi. Ma in certi giorni, giorni d'aria tersa e di schiuma - per esempio- può capitare che da certi occhi spunti fuori una poesia, proprio come da certi mari ondosi la bottiglia col suo messaggio.
Occhi attenti e perspicaci, come specchi d'acqua che riflettono il cielo...
RispondiEliminaSguardi intensi, nei giorni d'aria tersa e di schiuma....che già i giorni d'aria tersa e di schiuma sono poesia. E la bottiglia col suo messaggio trova la mano pronta ad accoglierla. Con il tuo sorriso lieve Prish ;)
RispondiEliminaGrazie della vostra perspicace e accogliente lettura, cari Pim e Irene!
RispondiElimina:-) Prish