sabato 1 novembre 2014

Non rispondono al telefono

Le idee non rispondono al telefono, stanno nascoste nelle file o nella pila dei panni da stirare. Si infilano fra le bolle lente dello zabaione che mescoli a fuoco basso, nella ventola del phon, fra i capelli che spazzoli. 
Scappano quando le chiami, le idee, come bambini all'ora del bagno. Sbocciano quando non le guardi, affiorano se la superficie è quieta. 
A pensarci, mi pare un peccato acchiapparle. Ripulirle, impadellarle in un progetto. Sminuzzarle, condirle con sale e pepe e servirle alla platea. Santo cielo, poverette. Io ho deciso: oggi le guardo passare e le lascio volar via. 

6 commenti:

  1. Ogni tanto bisogna solo guardarle, cosi' capiscono che non le vogliamo trattare male e col tempo si lasceranno prendere per mano fino al foglio.
    :-)
    ml

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    1. Caro ml, in tutta onestà io devo ammettere che a volte le tratto male. malissimo. urge fare la pace :-)

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  2. E qualche volta bussano quando siamo affaccendati tanto da non poterle abbracciare...mannaggia.
    Un bacio Prish

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    1. E' vero. Bisognerebbe stare più attenti. Permalosette però queste idee eh?! :-)
      Un bacio cara

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  3. Un tempo, quando non le avevo sotto gli occhi o a portata di mano, mi facevo prendere dall'ansia. Dove saranno, mi chiedevo, ma soprattutto: ci saranno? Con gli anni ho preso dimestichezza con questo gioco a nascondino o a rimpiattino. Fingo di distogliere lo sguardo e poi, zac!, eccone una sotto il divano... zac!, eccone un'altra infilata tra i miei capelli. Ormai, mi diverto così... :-)

    Un bacio.
    Pim

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    1. a volte mi prende una paura che non tornino..!! io metto il piattino col latte appena fuori dalla porta e guardo dallo spioncino ;-)

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